Piano editoriale e social media: i 3 ingredienti segreti
Si fa un gran parlare di numeri, di “Mi piace” e di followers. Ma siamo sicuri che un seguito elevato sia sempre sinonimo di aumento delle vendite? Negli ultimi anni si è diffusa la convinzione che sia molto facile portare traffico su un profilo social, grazie all’utilizzo di campagne pubblicitarie mirate. Quello che in tanti omettono di citare, però, è che non conta tanto il numero di iscritti alla propria pagina Facebook o di followers su Instagram, quanto piuttosto l’acquisizione di un pubblico adatto ai propri contenuti e obiettivi aziendali. Ecco che allora il piano editoriale diventa l’asso nella manica per ottenere grandi risultati: uno strumento chiave con il quale dare una svolta alla relazione con il tuo pubblico, e trasformare semplici followers in veri e propri clienti.
Cos’è un piano editoriale
Si tratta dello strumento strategico più importante per organizzare al meglio i tuoi contenuti, dalla loro creazione fino alla diffusione al pubblico. Evitando paroloni complicati, potremmo definirlo come una ricetta speciale i cui ingredienti, tempistiche, metodi di preparazione e risultati devono essere sempre personalizzati sul progetto di riferimento. Per questa ragione, è assolutamente inutile copiare: anzi, potrebbe essere altamente pericoloso!
Quali sono i segreti per un piano editoriale di successo? Nessun trucco, nessuna bacchetta magica. La chiave per una comunicazione efficace è tutta racchiusa in questi tre semplici ingredienti.
1. AUDIENCE: a chi stai parlando?
Sapere con esattezza qual è l’identikit del tuo cliente modello ( identificato nel linguaggio tecnico con il nome di “buyer personas”) è il primissimo passo da compiere, non soltanto per la tua strategia di comunicazione social ma, più in generale, per tutto il piano marketing che hai in mente. Nella definizione dei processi di vendita della tua azienda, non dimenticare mai di eseguire un’analisi di mercato approfondita, capace di evidenziare non solo il tuo bacino d’utenza potenziale, ma anche altri dati importanti relativi al tuo cliente ideale: caratteristiche demografiche e sociologiche, interessi ed esigenze, abitudini d’acquisto, etc.
Facciamo un esempio pratico prendendo come riferimento il settore enogastronomico. Come ben sai, non tutti i wine lovers sono uguali: c’è chi non bada a spese, chi cerca soltanto prodotti biologici, alcuni puntano solo alle etichette più rinomate, mentre altri, invece, preferiscono i piccoli produttori locali. Il tuo modo di comunicare deve SEMPRE essere cucito su misura sulla tua utenza di riferimento:
impostare un piano editoriale senza conoscere i propri interlocutori significa precludersi ogni risultato.
2. A ciascuno il suo SOCIAL MEDIA
Una volta definita la tua audience, è tempo di selezionare i social media più adatti per entrare in contatto con i tuoi clienti. Facebook, Instagram, Pinterest, Twitter: non è necessario essere per forza presenti ovunque! Ti basterà conoscere attentamente la tua utenza per sapere dove intercettarla meglio. A questo punto, non dovrai fare altro che creare il tuo profilo sui social media più pertinenti, ma ricorda: ognuno di essi ha regole e meccanismi specifici che devono essere tenuti in grande considerazione nel tuo piano editoriale. Facebook, ad esempio, è spesso il social di riferimento, con grandi numeri e una grande dinamicità, capace di ospitare ampi approfondimenti, sondaggi e ogni sorta di contenuto visivo. Twitter, invece, si presta meglio come strumento informativo e di opinione, focalizzato su trend, hashtag e un tipo di interazione più rapida ed essenziale.
Non solo: ricorda che a seconda di ciò che dovrai comunicare (un nuovo prodotto, un evento, un’informazione di servizio o anche solo una raccolta di fotografie), il messaggio dovrà essere adattato nella forma, nei contenuti e nella frequenza di pubblicazione!
3. Definisci i tuoi OBIETTIVI
Aumentare le vendite di un determinato tipo di prodotto, rafforzare l’identità del marchio, raccontare gli aggiornamenti e le ultime novità, oppure attivare sconti dalla durata limitata: a seconda dei tuoi obiettivi di marketing, occorrerà modulare di conseguenza la comunicazione sui social. Per analizzarne l’andamento e i risultati raggiunti, dovrai monitorare con periodicità l’engagement del tuo pubblico e la sua risposta ai tuoi contenuti, un lavoro tutt’altro che semplice ma essenziale per risultati concreti, reali e duraturi.
Il piano editoriale è quanto di più importante esista per attuare strategie digitali di successo; se desideri approfondire questa tematica e vuoi affidarti a una figura professionale per definire il miglior approccio ai tuoi prodotti, non esitare a contattarmi!
Una volta definiti questi tre ingredienti base, dovrai passare alla loro messa in opera, ovvero la stesura del calendario editoriale: la sintesi perfetta fra analisi di mercato, pianificazione degli argomenti e comunicazione diretta con i tuoi clienti.